RACCONTO E PENSIERI DI VIAGGIO
Oggi inizia una nuova fase del viaggio. Oggi inizia la scoperta di un nuovo Paese, seppur per un periodo abbastanza breve. Questa è una delle prime volte che più o meno so quando lascerò una nazione per entrarne in un’altra.
Dopo circa un’ora di navigazione sul Rio del La Plata, proveniente da Buenos Aires, giungo a COLONIA DEL SACRAMENTO, mia prima tappa uruguayana e città più antica del Paese.
Il piccolo, ma molto carino centro storico, dichiarato Patrimonio Culturale dell’UNESCO, è un mix di stile portoghese e spagnolo, dato che la città, come parte dell’Uruguay, negli anni della colonizzazione è passata nelle mani prima dei portoghesi e poi degli spagnoli diverse volte e ciò ha fatto sì che l’architettura subisse l’influenza dei due diversi stili.
Appena giunto in città, accolto da un cielo cupo e grigio, mi sistemo al El Viajero Colonia Hostel & Suites un ostello basico, ma molto accogliente. L’Uruguay è uno dei Paesi più cari del sud America e lo si nota presto. I prezzi sono ancora più alti perché manca una settimana a Natale e ciò influisce non poco.
Pensavo che una volta giunto in Uruguay, mi sarei finalmente potuto godere un po’ di sole, spiagge e mare, ma dovrò rimandare ulteriormente questa agognante attesa. Il cielo è grigio, il mare le spiagge lasciano al quanto a desiderare. Come inizio sicuramente non entusiasmante, ma spero di rifarmi presto.
La città dall’atmosfera molto tranquilla e pacata, mi contagia subito. I ritmi sono blandi.
Il Porton de Campo, una porta cittadina costruita nel 1745, indica l’ingresso nel centro storico dalle costruzioni basse e in pietra, così come le strade. Passeggiare tra le sue piccole vie equivale a vivere un viaggio nel tempo risalente all’epoca coloniale. Gli edifici storici, oggi accolgono molti bar o negozi di souvenir dato che l’attività principale della città è il turismo.
Faro di Colonia del SacramentoUna delle attrazioni principali del centro storico è senza dubbio l’antico faro della città, che è possibile visitare al suo interno, al costo di 20 pesos uruguayani. Una volta in cima ai suoi 100 gradini, è possibile ammirare oltre alla piazza principale del borgo antico, Plaza Mayor 25 de Mayo, anche buona parte della città. Qui ci sono alcuni artigiani intenti a vendere le loro creazioni ai turisti. Adiacente al faro si trovano le rovine del Convento di San Francesco distrutto dalle fiamme nel 1704.
Plaza Mayor 25 de Mayo – Colonia del Sacramento